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Nella Regione Toscana si stima che i pazienti con più di 65 anni, affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) siano circa 100.000. Per quanto riguarda i ricoveri nell'anno 2008 per il solo DRG 088 “Malattia polmonare cronica ostruttiva” si stima che questo rappresenti, per tutte le dimissioni, l'1,1%, per la classe di età 65-74 anni, e nella classe di età oltre i 75 aa l'1,8%, tenendo conto che i DRG correlati alla BPCO sono anche, ad esempio, lo 087 (Insufficienza Respiratoria Acuta) e il 475 (necessità di ventilazione assistita).
La diagnosi di BPCO risulta fondamentalmente facile, basandosi sull’esame spirometrico, su dati anamnestici, su rilievi clinici caratteristici. Recentemente è stata descritta una forma di BPCO che si sviluppa in pazienti inizialmente asmatici (ACOS), che può porre maggiore difficoltà nella caratterizzazione.
Una volta posta diagnosi di BPCO, è indispensabile caratterizzarne la fenotipizzazione. In base a questa potrà esserne impostato il trattamento ottimale. Il polimorfismo clinico della BPCO richiede una attenta valutazione della sintomatologia riferita per poter prescrivere ai pazienti una terapia estremamente personalizzata. I trattamenti farmacologici oggi a nostra disposizione sono rappresentati quasi esclusivamente da principi attivi inalatori, che agiscono soprattutto come sintomatici. La scelta più adatta per il paziente porta indiscutibilmente ad una migliore qualità della vita.
Se oggi disponiamo di ottimi farmaci inalatori per la BPCO, di varie categorie, dobbiamo considerare che questi vengono introdotti nell’albero tracheo-bronchiale per mezzo di devices, cioè di sistemi meccanici, che presentano vantaggi e svantaggi. Non esiste il device migliore in assoluto ma ogni paziente trova in un particolare device quello a cui meglio si adatta e che gli permette di curarsi adeguatamente. La formazione del paziente ad usare uno o più devices scelti dal medico è parte integrante del successo terapeutico nella BPCO.
Altro punto fondamentale nel trattamento della BPCO è l’aderenza alla terapia inalatoria da parte del paziente. Questa è funzione di diverse variabili tra cui quelle soggettive del paziente come la consapevolezza della malattia e della sua cronicità, la necessità di eseguire cure in modo continuativo, la capacità di usare il device prescritto e di trarne i benefici attesi. Altre variabili sono legate alla continuità terapeutica disposta dal medico, alla fase formativa iniziale ed in itinere nell’uso del device ed al costante rinforzo dei messaggi motivanti al paziente per la continuazione del trattamento prescritto.
I pazienti con BPCO negli stadi più avanzati di malattia e, soprattutto, quelli con Insufficienza Respiratoria Cronica per qualsiasi causa, quelli in condizioni border-line per avvio a Ossigenoterapia a Lungo Termine (OTLT) e quelli che presentino particolare fragilità dal punto di vista respiratorio (rischio elevato di riacutizzazione con accesso al Pronto Soccorso e/o ricovero), devono essere periodicamente e accuratamente seguiti in ambulatorio e a domicilio nell’ambito del Chronic Care Model e dell’assistenza domiciliare integrata (ADI), condotte da equipes multiprofessionali composte da Medici di Medicina Generale, medici specialisti della UOS Pneumologia Territoriale, Infermieri esperti nella gestione del paziente con patologia respiratoria cronica. Questi ultimi
Scopo precipuo della piattaforma CCM è quello di evidenziare nelle fasi più precoci la BPCO, con esecuzione della spirometria e successivo inquadramento di gravità in base alle Linee Guida, come le GOLD.
Lo scopo del corso è formare alla corretta diagnosi clinico/strumentale di BPCO gli operatori dei Moduli di CCM (MMG, Infermieri e OSS), nonchè di evidenziare i comportamenti non corretti che hanno determinato una bassa sensibilità diagnostica. Inoltre un altro fondamentale obiettivo sarà valutare l'interazione tra MMG e specialisti nell'ottica di una migliore gestione della malattia. Infine aspetti pratici del trattamento della malattia e del suo riconoscimento saranno discussi nella sessione delle prove pratiche.
BPCO: una facile diagnosi
Ricadute sulle strategie diagnostico/terapeutiche dei pazienti
BPCO: un trattamento complesso con farmaci e devices
Aderenza alla terapia: le variabili
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